Reinterpretazione di "Giuditta" di G. Klimt.
"Giuditta" di G. Klimt.
Nell'Antico Testamento è narrato l'episodio di Giuditta che salvò la sua città di Betulia dall'assedio di Oloferne, generale del re assiro Nabucodonosor, uccidendolo dopo un banchetto in cui era stato fatto ubriacare, decapitandolo e portando poi il capo ai suoi concittadini (Giuditta capp. 10-13).
<Rimase solo Giuditta nella tenda e Oloferne buttato sul divano, ubriaco fradicio... Avvicinatasi alla colonna del letto che era dalla parte del capo di Oloferne, ne staccò la scimitarra di lui; poi, accostatasi al letto, afferrò la testa di lui per la chioma e disse: "Dammi forza, Signore Dio d'Israele, in questo momento". E con tutta la forza di cui era capace lo colpì due volte al collo e gli staccò la testa...Poco dopo uscì e consegnò la testa di Oloferne alla sua ancella... >
Ecco a voi amici un mio disegno di Giuditta, che ho reinterpretato da un meraviglioso quadro di Gustav Klimt, uno dei miei pittori preferiti insieme a Mucha.. Sotto ho inserito anche una breve inserzione della Bibbia, affinchè possiate comprendere chi fosse il personaggio di Giuditta e il perchè sia stata più e più volte ritratta da svariati artisti nel corso degli secoli.. Ovviamente lasciate un vostro parere :)